Umbria in tavola

La cucina umbra

L’Umbria è da tutti conosciuta come “il cuore verde d’Italia”, paesaggi con vitigni edolivi secolari, la dolce ondulazione delle colline, una terra intatta, quasi selvaggiale sono valsi questo appellativo. Le caratteristiche morfologiche dei territori umbri rendono questa regione unica per varietà di luoghi di altissimo interesse naturalistico e paesaggistico. Partendo dalla Valnerina e salendo fino all’Alta Valle del Tevere, l’Umbria offre una serie di suggestivi punti di interesse legati alla natura ed all’ambiente che la rendono famosa in tutto il mondo; basta citare la Cascata delle Marmore, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Lago Trasimeno.

Ed è proprio il Lago Trasimeno, distante soltanto pochi minuti dalla Petronilla, ad essere stato premiato con “Le Cinque Vele” nella Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano che premia le mete balneari per un vacanza all’insegna della tutela del territorio. Tra le migliori località lacustri segnalate dalla Guida spiccano Tuoro sul Trasimeno,Castiglione del Lago, Magione e Passignano sul Trasimeno. I colli che accarezzano le sponde del Lago Trasimeno associati al grande specchio d’acqua creano un’isola climatica ad alta vocazione vinicola e sono infatti dominio della vigna di antica data in una zona tutelata dalla Denominazione di Origine Controllata.

Il vino umbro vantainfattiuna storia che risale agli etruschi e a partire dai DOC dei Colli del Trasimeno oggi la viticultura moderna ci offre 13 vini meravigliosi: i DOC di Assisi, dei Colli Altotiberini, dei Colli Perugini, di Torgiano, dei Colli Martani, di Montefalco, del Lago di Corbara, l’Orvieto rosso e dei Colli Amerini, e l’Orvieto Classico. Altre bottiglie pregiate sono i DOCG Torgiano Rosso riserva e il Sagrantino di Montefalco. Per scoprire i Vini umbri basta percorrere le strade del vino: la strada del sagrantino, la strada dei Vini del Cantico, la strada dei colli del Trasimeno e la strada dei vini Etrusco Romana. L’Umbria è inoltre la sola regione italiana che ha ottenuto il marchio DOP per tutto il territorio regionale per la stupenda produzione d’olio di oliva, le zone di produzione sono i Colli di Assisi e Spoleto, i Colli Martani, Colli Amerini, Colli del Trasimeno, colli Orvietani.

Queste eccellenze accompagnano i piatti della tradizione Umbra. Primi piatti di origine contadina come gli umbricelli, gli strangozzi e le tagliatelle fatte a mano condite con i sostanziosi sughi di pomodoro con oca, l’imbrecciata (minestra di cereali e legumi), le zuppe di ceci. Secondi di carne come il cinghiale, l’anatra farcita, il piccione alla ghiotta, l’agnello alla scottadito. Il maiale merita una citazione a parte in quanto la sua lavorazione in Umbria, ha raggiuntovette eccelse. Vi ricordiamo solo la porchetta e gli insaccati di Norcia ed il prosciutto di Norcia da accompagnare alla famigerata torta al testo. Anche il pesce di acqua dolce è un’altra eccellenza umbra dal lago Trasimeno, caratteristiche sono la carpa regina in porchetta, il tegamaccio, il persico reale fritto. Una visita in Umbria non è completa se non assaggiate anche: la fagiolina del Trasimeno, il fagiolo di Cave, la cipolla di Cannara, la patata rossa di Colfiorito, il sedano nero di Trevi, il Farro di Monteleone di Spoleto, la lenticchia ed il Tartufo bianco e nero di Norcia,lo zafferano di Cascia e di Città della Pieve. Per concludere unottimo pasto tipico non può mancare unassaggio di dolci tradizionali: il torcolo, gli strufoli, il torciglione, i maccheroni dolci, i tozzetti, le fave dei morti, il panpepato, la ciaramicola.