La Cinta Senese è un antica razza rustica di pregiati suini, che trae denominazione dall’area di origine, le colline del territorio senese. Per gustare a pieno il guanciale di Cinta senese è necessario estrarre la cotenna e tagliare il prodotto a mano dividendolo in striscioline, a questo punto è pronto per essere usato nella preparazione di gustosissimi sughi artigianali, ingrediente principale della amatriciana e della carbonara, o semplicemente essere spalmato sul pane fresco.
Metodo tradizionale: I nostri artigiani mettono in pratica con cure le tradizioni e i metodi tipici per ottenere un prodotto eccellente: i cuccioli di cinta senese crescono liberi di pascolare tutto il giorno sul loro terreno ideale dove trovano in abbondanza la loro alimentazione più naturale.
Caratteristiche: Questa razza dal mantello scuro si distingue dagli altri suini per una caratteristica fascia bianca che allaccia, “cinge” il garrese, il torace, le spalle e le zampe anteriori da cui deriva il nome.
Abbinamenti consigliati: Il guanciale può essere gustato al naturale, affettato sottilmente o scaldato appena e poi posto su fette di pane insipido o bruschette. In questo caso si consiglia l’abbinamento con Vini rossi decisi oppure con Birre doppio malto. La sua vera vocazione è però quella di finire nei sughi, soprattutto alla amatriciana e alla carbonara di cui rappresenta l’elemento fondamentale. Scopri tutte le ricette con il Guanciale sul nostro BLOG, troverai anche suggerimenti, curiosità e molto altro!
Il Guanciale di Cinta senese è un taglio attraversato da venature magre con una componente di grasso pregiato, aromatizzato e stagionato per acquisire un gusto caratteristico ed intenso.